Short title (in English):
Use of rhizobia inoculants to enhance nitrogen fixation efficiency and plant productivity.
Short summary for practitioners (in English):
Legume crops have the capacity to meet their nitrogen requirements by fixing it from the atmosphere, thanks to a symbiosis with Rhizobium bacteria. Nitrogen fixation efficiency can be enhanced if seeds are inoculated at sowing. Inoculants are sold either in granular form (usually as a substrate of clay where bacteria have been previously inserted), or as a liquid compound, and each species requires its specific inoculum strain. The product efficacy depends on the number of microorganisms present in it, which is calculated as the number of colony-forming units (CFU) per gram (g). The granular form presents around 5 x 10^7 CFU/g, while the liquid form has around 2 x 10^9 CFU/g. The suggested dose for the granules is 7-9 kg/ha, whereas the dose for the liquid is around 180 ml every 80 kg of seeds (soybean in this case). The granules can be put in the drill tank together with the seeds and/or fertilizers, and dropped in the soil while sowing, together with the seeds. The liquid product can be diluted, if necessary, in water (concentration 5%), and then sprayed onto the seeds before sowing; seeds must be carefully mixed before they are placed in the driller tank, to allow for a uniform coating. The liquid format is less user-friendly from an operational point of view, but it presents a higher efficacy, as it adheres completely to the seed at sowing. On the contrary, the granules are easier to use by the user, but they are not placed as close to the seeds, and therefore they can be less effective. Pellegrini Fernando¹, Barberi Paolo¹
¹ Group of Agroecology, Institute of Life Sciences, Scuola Superiore Sant'Anna, Piazza Martiri della Libertà 33, 56127, Pisa, Italy (https://www.santannapisa.it/it)
Short title (native language):
Uso di inoculanti per rizobia per migliorare l'efficienza di fissazione dell'azoto e la produttività delle piante.
Short summary for practitioners (native language):
Le colture leguminose soddisfare i propri bisogni in azoto fissandolo dall'atmosfera, attravero una simbiosi con batteri del genere Rhizobium. Il processo può essere reso più efficiente se la coltura viene inoculata alla semina. I prodotti utilizzare sono venduti o in forma granulare (di solito granuli di argille dove è stata precedemente inserita la colonia batterica), o in formato liquido, e ogni specie leguminosa richiede il suo specifico inoculo. L'efficacia del prodotto si valuta dal numero di microrganismi presenti, attraverso il numero di unità formanti colonia (UFC) per grammo (g). Il formato granulare ha circa 5 x 10^7 UFC/g, mentre il formato liquido ha circa 2 x 10^9 UFC/g. La dose che viene utilizzata per il formato granulare è di circa di 7-9 kg/ha, mentre la dose per il liquido è di circa 180 ml ogni 80 kg di seme (di soia in questo caso). Il prodotto granulare può essere inserito in tramoggia insieme al seme o a prodotti fertilizzanti, e rilasciato nel suolo insieme al seme durante le operazioni di semina. Il formato liquido può essere, se ritenuto necessario, diluito in acqua (circa al 5%), e successivamente spruzzato sul seme; il seme deve essere ben rimescolato per uniformare la bagnatura, prima di essere posto in tramoggia per la semina. Il formato liquido risulta meno pratico da un punto operativo, ma ha una efficacia maggiore dovuta alla completa aderenza della colonia batterica al seme in fase di semina. Al contrario, il formato granulare è più facile da utilizzare, ma aderisce meno al seme e quindi può risultare meno efficace. Pellegrini Fernando¹, Barberi Paolo¹
¹ Group of Agroecology, Institute of Life Sciences, Scuola Superiore Sant'Anna, Piazza Martiri della Libertà 33, 56127, Pisa, Italy (https://www.santannapisa.it/it)